Fiocco di neve, Bigia, Nerina e le altre: ognuna di loro ha un nome, perché le vedo nascere e crescere. Conosco la loro storia e loro sono la mia seconda famiglia, con cui condivido la maggior parte della mia giornata dall’alba al tramonto.

Ho scelto di allevare capre della razza Camosciata delle Alpi, una razza che produce tanto latte di qualità, ma che allo stesso tempo è molto rustica e si adatta bene al pascolo.

Le mie capre vivono in una grande stalla e, durante la bella stagione, tutti i giorni sono portate al pascolo dalla mattina alla sera, dove possono godere della natura e della vita all’aria aperta.

Il pascolo è gestito con le rotazioni, grazie ad un recinto mobile, così le capre possono sempre avere a disposizione cibo fresco ed in abbondanza. I nostri pascoli sono certificati Bio.

Prima ancora che avviassi la mia attività, un amico mi regalò 3 capre, essendo venuto a conoscenza della mie predilezione per questi animali. Le capre sono animali estremamente socievoli, a cui è facile affezionarsi!

L’attività dell’allevamento è quella che prediligo e la nostra giornata ha una routine precisa: sveglia alle 5.30, mungitura alle 6.30, poi le capre vanno al pascolo ed io mi occupo della pulizia della stalla e della lavorazione dei formaggi. Al rientro dai boschi, ci aspetta la mungitura della sera , a cui segue il meritato riposo dopo la lunga giornata.

Lavoro molto per il benessere dei miei animali: spazi ampi, il pascolo, stalla pulita e luminosa e solo alimenti di primissima scelta. Le mie capre mangiano solo fieno di produzione locale e miscele di cereali certificate NO OGM. E un occhio di riguardo per la salute: il mio allevamento è ufficialmente indenne da malattie come la Brucella e la CAEV.